Domenica 14 aprile si è svolta la “Giornata del donatore” della Fidas Monregalese, un’occasione per ricordare il valore della donazione di sangue ma anche un importante momento di confronto con il Consiglio direttivo dell’associazione e occasione per festeggiate gli obiettivi raggiunti in un anno. Alle 8:30: i Labari dei vari gruppi locali dalla Fidas Monregalese e di federate FIDAS consorelle giunte da tutto il Piemonte si sono riuniti presso la chiesa parrocchiale di S. Maurizio con la Messa in suffragio di tutti i donatori deceduti nell’ultimo anno. Alle 10:00, il Presidente Mauro Benedetto ha presentato la relazione annuale presso il Palaterme di Lurisia con la relazione del tesoriere e la premiazione di 372 donatori. Alle 13:00, presso il ristorante Reale di Lurisia, si è svolto il momento conviviale con il pranzo sociale a cui hanno partecipato 247 persone fra donatori, donatori benemeriti e simpatizzanti. In occasione della “Giornata del donatore” è stato inoltre conferito un riconoscimento speciale alla Dott.ssa Voarino per la dedizione e professionalità dimostrata in tanti anni al servizio del centro trasfusionale di Mondovì, alla studentessa Adele Comino per la sua tesina “La storia e l’evoluzione delle trasfusioni di sangue” e alla classe 4° della scuola elementare di Niella Tanaro e l’Istituto Felice Garelli di Mondovì, risultati vincitori del concorso “A Scuola di Dono”, il bando nato per celebrare i 60 anni della Fidas a livello nazionale. “Quello che non cesseremo mai di dire – spiega il Presidente Mauro Benedetto – è educhiamoci al dono del sangue. Andiamo a donare quanto e se è necessario il nostro gruppo sanguigno oppure orientiamoci al dono del plasma che oggi risultare più che mai un gesto necessario”.